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Studio Legale Internazionale Giambrone& Partners
Dipartimento di diritto di famiglia
Specializzato in separazioni e divorzi nazionali e transfrontalieri, registrazione e omologa delle sentenze di divorzio, sottrazione di minori, affidamenti e adozioni, riconoscimento dei figli.
Lo Studio Legale Internazionale Giambrone & Partners è uno dei principali studi italiani in materia di diritto di famiglia ed è ampiamente riconosciuto come uno dei principali studi di diritto matrimoniale in Italia.
Desideri assistenza legale nelle seguenti aree?
- Diritti di custodia parentale e nuove strutture familiari
- Divorzi e separazioni
- Sottrazione di minori
- Affido congiunto ed eslcusivo di minori
- Violenza Domestica
- Registrazione e omologa di sentenze di divorzio in Italia e all'estero
- Trascrizione del matrimonio
- Annotazione sentenza di separazione
- Trascrizione sentenza divorzio straniera
- Delibazione di sentenze ecclesiastiche
- Contratti di convivenza e unioni civili
- Cambio nome per cittadini italiani all'estero
- Riconoscimento dei figli
- Mantenimento
Se la risposta è Sì e desideri una consulenza altamente professionale e specializzata, non esitare a contattarci.
sERVIZI
Diritti di custodia parentale e nuove strutture familiari
Forniamo assistenza e consulenza in tutti gli ambiti del diritto di famiglia e della legge sui minori, compresi i diritti dei genitori in caso di custodia e la creazione di strutture familiari alternative, come partnership civili (soluzioni internazionali per residenti italiani o diritti di coppie omosessuali straniere che vivono stabilmente in Italia) e questioni di coabitazione.
Sottrazione di minori
I nostri esperti godono dell’esperienza necessaria per assistere i clienti nei casi di sottrazione di minore, con una particolare attenzione ai casi trasfrontalieri. I nostri avvocati sono perfettamente consapevoli della delicatezza di tali questioni e sapranno guidarvi in ogni fase del processo.
Affidamento congiunto e/o esclusivo e mantenimento
In sede di separazione e salvo diverso accordo tra i coniugi, sarà il giudice a valutare la possibilità che i figli minori restino affidati a entrambi i genitori (nel qual caso si parla di affidamento condiviso) oppure stabilirà a quale di essi i figli sono affidati (affidamento esclusivo), considerando l’esclusivo interesse della prole.
Adozione e richieste di riconoscimento dei figli
Il riconoscimento di un figlio nascituro può essere effettuato dalla sola madre, contestualmente da entrambi i genitori o dal padre dopo il riconoscimento da parte della madre e previo consenso della stessa.
Inoltre, lo studio assiste anche coloro che richiedono il riconoscimento della maternità e della paternità in Italia e all’esterto.
La disciplina sull’adozione è distinta in due ipotesi ben precise: la prima è quella che riguarda l’adozione dei minori. La seconda è quella che riguarda soggetti maggiori di età. In ogni caso è consigliata l’assistenza legale di Avvocati specializzati in diritto di famiglia.
Contratti di convivenza e unioni civili
La L. 20/05/2016, n. 76 (cd. Legge Cirinnà) ha creato nell’ordinamento giuridico italiano l’istituto della “convivenza di fatto”, che si affianca al matrimonio e all’unione civile. In particolare, con riferimento all’istituto in oggetto, è stato disciplinato il contratto di convivenza, che ha per presupposto inderogabile il legame tra due persone maggiorenni – di diverso o dello stesso sesso – unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile.
Il contratto di convivenza ed eventuali modifiche richiedono la forma scritta, a pena di nullità, con atto pubblico o scrittura privata autenticata da un notaio o da un avvocato, che ne attestano la conformità alle norme imperative e all’ordine pubblico.
Cambio nome per italiani all'estero
Il riconoscimento del cambio del nome e/o del cognome di cittadini italiani all’estero non è riconosciuto automaticamente in Italia.
Occorre, infatti, un’autorizzazione del prefetto a seguito di apposita istanza presentata tramite il consolato.
L’istanza deve essere compilata e firmata inserendo tutti i dati presenti all’anagrafe italiana e accompagnata da copia del documento di identità e dalla documentazione a sostegno della richiesta.
Si sottolinea il carattere eccezionale dell’istanza, la quale è ammessa esclusivamente in presenza di situazioni oggettivamente rilevanti, supportate da adeguata documentazione e da significative motivazioni.